Descrizione
Il mitico sentiero Selvaggio Blu nel centro-est della Sardegna in versione integralmente alpinistica.
Affrontiamo il più selvaggio itinerario di arrampicata della regione tra passaggi di arrampicata pura in ambienti dalle caratteristiche alpine e discese in cordata a picco sul mare.
A fine giornata si pernotta in tenda, lungo le meravigliose spiagge della costa est sarda.
Alimenti e trasporto bagagli sono inclusi e durante il soggiorno il responsabile del gruppo sarà una guida alpina.
40 km in 5 tappe, tra antichi sentieri rocciosi, passaggi aerei, strapiombi sul mare: La Sardegna in uno dei trekking più spettacolari e impegnativi d'Europa. Selvaggio Blu nasce nel 1987 da un progetto di Mario Verin e Peppino Cicalò, con l'obiettivo di percorrere il tratto di costa tra Santa Maria Navarrese e Calagonone. Si tratta di un trekking con difficoltà alpinistiche, oggi praticabile con il supporto logistico locale. Il percorso ricalca gli antichi sentieri utilizzati da carbonai e caprai che, a causa della difficoltà del terreno, hanno dovuto faticare per creare passaggi in una terra tanto ostile quanto affascinante.
PREPARAZIONE AL TREKKING:
Per chi vuole mettersi alla prova prima della partenza, è possibile prenotare un'escursione di un giorno nel Finalese, con prove pratiche su tratti tecnici e calate.
I PERCORSI:
Giorno 1 - 4h
Pedra Longa - Ginnircu
Giorno 2 - 7/8h
Da Ginnircu a Genna Mudregu
Giorno 3 - 5/7h
Genna Mudregu - Su Tasaru
Giorno 4 - 6/8h
Su Tusaru - Ololbizzi
5° giorno - 5/7h
Ololbizzi - Cala Sisine
ATTREZZATURA TECNICA:
Imbracatura, casco, anello di fettuccia, due moschettoni, un discensore.
Tutto il materiale tecnico necessario per l'attività può essere noleggiato.
EQUIPAGGIAMENTO PERSONALE:
Zaino/duffel bag impermeabile non superiore a 15 kg per trasporto fuoristrada/camion, zaino da giorno da 20/30 l, sacco a pelo leggero (+10/+15 °C), tenda, materassino, lampada frontale, tazza, piatto, posate, scarpe da trekking collaudate (preferibilmente scarponcini da trekking), uno o due bastoncini telescopici da trekking, ciabatte o sandali leggeri, magliette traspiranti, possibilmente di colore chiaro, cambio di biancheria intima, costume da bagno, pantaloni robusti, pantaloncini, felpa di cotone o pile leggero, giacca leggera antivento e/o antipioggia, piumino leggero, cappello, crema solare, occhiali da sole, repellente per insetti, asciugamano, prodotti da bagno biodegradabili, piccolo kit personale di pronto soccorso, accendino.
LA QUOTA COMPRENDE:
accompagnamento e assistenza di una guida alpina UIAGM, colazione e cena secondo la tradizione sarda - pranzo al sacco - pernottamento in bungalow l'ultimo giorno - supporto di organizzazioni locali - trasporto di materiale personale - attrezzatura alpinistica collettiva - trasferimenti di gruppo.
- Arrampicata
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