Descrizione
Itinerario nel finalese che percorreremo all’imbrunire (nel momento più suggestivo) sopra e sotto terra, tra storie dell'epoca dei Neanderthal e degli accampamenti bizantini, di chiese abbandonate e oracoli nascosti.
In questi luoghi, che mettono alla prova il senso dell'orientamento, ci sarebbe spazio per un'area wilderness e persino per una riserva integrale.
E una volta arrivati in cima ad una delle rocche...ci aspetta un appagante aperitivo!
Itinerario
Si sale a Perti Alto lungo la strada Beretta (mulattiera che fiancheggia Castel San Giovanni e Castel Govone) per poi raggiungere la borgata di Case Valle lungo la strada asfaltata.
Da qui si imbocca il sentiero che si inerpica fino alla dorsale. Ci concederemo una sosta prima alla Grotta dell'Edera per sbirciare dentro al suo incredibile antro, e faremo dunque tappa alle rovine di un castrum bizantino. In cima, vicino alla chiesetta di Sant'Antonino, il panorama è splendido e ci fermeremo per fare l’aperitivo!
Ritorno per la stessa strada fino a Perti Alto, dove giunti alla Chiesa dei Cinque Campanili lungo creuze e caruggi si ritorna a Finalborgo.
Partenza/arrivo: Finalborgo, ritrovo ore 17 a Porta Testa
Dislivello (in salita e discesa): circa +/-300 m
Lunghezza totale: circa 10 km
Terreno: percorso facile nella parte iniziale/finale (mulattiera), sentiero di montagna (con fondo abbastanza complesso e roccioso) nella parte centrale dell'itinerario
Non dimenticare di portare con te:
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luce frontale (NON del telefono)
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maglietta a manica lunga leggera
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scarpe da trekking (non sandali, non da ginnastica, non suola liscia)
- Escursionismo
- Trekking, Tramonto, Finale Ligure, Aperitivo, Escursione, Mar Ligure, Falesia, Liguria
